L’Obesità manifesta una crescente complessità man mano che viene studiata. Ancora troppo pochi studenti e professionisti sanitari, anche se coinvolti, hanno mai sentito parlare delle molteplici molecole coinvolte nella regolazione dell’appetito, dell’energia e della gestione clinica delle persone con problemi di peso.
Dominano stereotipi discriminatori sulla responsabiltà personale di comportamenti alimentari e motori non corretti e sulla scarsa motivazione a cambiarli, misconoscendo tutti gli interferenti alla cura non solo endocrini. Il recente inquadramento dell’Obesità come malattia cronica offre un nuovo scenario.
Per la gestione clinica delle persone con problemi di peso, soprattutto nell’età evolutiva, sono necessarie nuove competenze. Scopo del corso è quello di fornirle. Non l’intervento prescrittivo in acuto alla ricerca di un peso ideale, spesso irraggiungibile e anticipatorio di un disturbo dell’immagine corporea e del comportamento alimentare, ma piuttosto una comunicazione della diagnosi rispettosa e non colpevolizzante di una malattia complessa in cui è possibile riconoscere non solo fattori biologici, ma anche psicologici e sociali, di cui le persone non hanno consapevolezza.
Solo con l’aiuto di un terapeuta preparato e formato, con un atteggiamento empatico, le persone che vivono con l'Obesità possono cambiare il corso della loro malattia, superando impotenza e disperazione: identificare e affrontare le cause alla loro radice con l’adozione di nuovi comportamenti che, anche se non implicanti sempre una significativa perdita di peso, possono migliorare notevolmente la loro salute e il benessere nel lungo periodo.
Anche l’Obesità, come molte malattie croniche, è modificabile e prevenibile nelle sue complicanze da un’auto-gestione responsabile, aiutata però da un ambiente favorevole.
Le persone con problemi di peso non meritano di meno di quello che viene offerto normalmente alle persone con altri problemi cronici di salute.
Dominano stereotipi discriminatori sulla responsabiltà personale di comportamenti alimentari e motori non corretti e sulla scarsa motivazione a cambiarli, misconoscendo tutti gli interferenti alla cura non solo endocrini. Il recente inquadramento dell’Obesità come malattia cronica offre un nuovo scenario.
Per la gestione clinica delle persone con problemi di peso, soprattutto nell’età evolutiva, sono necessarie nuove competenze. Scopo del corso è quello di fornirle. Non l’intervento prescrittivo in acuto alla ricerca di un peso ideale, spesso irraggiungibile e anticipatorio di un disturbo dell’immagine corporea e del comportamento alimentare, ma piuttosto una comunicazione della diagnosi rispettosa e non colpevolizzante di una malattia complessa in cui è possibile riconoscere non solo fattori biologici, ma anche psicologici e sociali, di cui le persone non hanno consapevolezza.
Solo con l’aiuto di un terapeuta preparato e formato, con un atteggiamento empatico, le persone che vivono con l'Obesità possono cambiare il corso della loro malattia, superando impotenza e disperazione: identificare e affrontare le cause alla loro radice con l’adozione di nuovi comportamenti che, anche se non implicanti sempre una significativa perdita di peso, possono migliorare notevolmente la loro salute e il benessere nel lungo periodo.
Anche l’Obesità, come molte malattie croniche, è modificabile e prevenibile nelle sue complicanze da un’auto-gestione responsabile, aiutata però da un ambiente favorevole.
Le persone con problemi di peso non meritano di meno di quello che viene offerto normalmente alle persone con altri problemi cronici di salute.